giovedì 27 novembre 2014

UN SALUTO AL PUBBLICO DI LUNEDì da parte di GIANNI TORRES per la proiezione di UNIQUE


Oltre ai miei formali saluti per tutti voi, vorrei utilizzare questo spazio per dire due cose: occorre intensificare le azioni per una definitiva sensibilizzazione per la drammatica condizione in cui vive la presona trans oggi.
L'Argentina, che vanta la metà della popolazione di origine italiana, ha perfino deciso di risarcire economicamente  (550 euro menisili) la persona trans per eventuali discriminazioni subite, mentre qui in Italia, oltre ai drammatici ritardi legislativi, l'avvocatessa Alessandra Gracis sta portando avanti un'azione legale collettiva per lesioni gravi nei confronti di chirurghi plastici autori di pessimi interventi di riassegnazione. Abbiamo ospedali che fanno 2 interventi l'anno, non avendo, quindi, la pratica e l'esperienza necessarie!
Il mio film ha avuto proprio l'intento di raccontare la questione transgenderismo come una faccenda normale, se vista con occhi globali, sperando quindi che tutti possano comprendere quanto si è in ritardo rispetto al mondo civilizzato. Tutti vedrete come dalla Thailandia a Cuba, da Londra alla Spagna, il mondo è cambiato. Attenzione, non  "il mondo sta cambiando", ma è cambiato. Affermare questa certezza vuol dire rompere lo status paludoso di attesa e di rinvio legislativo. Se nel mondo tutto è cambiato, chi non si adegua al cambiamento è fuori da quella crescita sociale che rende gli esseri umani uguali di fronte alla legge, alla sanità, al lavoro. Se c'è disuguaglianza, c'è arretratezza, ingiustizia, quindi la lotta per affermare i propri diritti va intensificata e vinta.

Grazie a tutti.

Gianni Torres